Genitori cercano di completare l'elenco delle cose da fare prima che il loro bambino malato muoia, poi ricevono una "benedizione" il giorno del suo compleanno

Lug 15, 2022

Perdere un figlio è difficile in qualunque circostanza, ma una famiglia ha purtroppo perso il proprio figlio quando aveva appena un anno. Questa è la storia della famiglia McArdle di Bloomington, nel Minnesota. I genitori Christine e Chris erano felicissimi di avere un bimbo, ma al loro figlio era stato diagnosticato un tumore al cervello quando aveva appena 9 mesi.

La loro storia è diventata pubblica per la prima volta nel marzo del 2020, dopo che i genitori si erano prefissati di aiutare Brice a completare un elenco di cose da fare prima della sua scomparsa e cercando di passare più tempo possibile con il loro bellissimo bimbo nelle sue ultime settimane di vita. A Brice erano state date solo dalle quattro alle dodici settimane di vita. Il piccolo, malato terminale, aveva comunque ricevuto una terapia per il suo tumore al cervello, ma la prognosi aveva confermato che non c'erano speranze.

Ad appena nove mesi, a Brice era stato diagnosticato un tumore embrionale formante rosette (ETMR), prima di essere sottoposto a cinque mesi di interventi chirurgici e chemioterapia. Tuttavia i dottori alla fine non hanno potuto far altro che comunicare ai McArdle che al piccolo rimaneva poco tempo: dalle quattro alle dodici settimane.

Una volta ricevuta la prognosi di Brice, i McArdle si sono presi un periodo di aspettativa dal lavoro per stare accanto al proprio bambino. I colleghi sono stati così generosi da donare i propri turni lavorativi e il proprio denaro ai genitori, in modo che potessero passare quanto più tempo possibile con lui nelle sue ultime preziose settimane.

Durante quel periodo, Brice era ricoverato in un hospice e i suoi genitori cercavano di fargli realizzare tutte le esperienze nel suo elenco di cose da fare prima che morisse e cercando di passare con lui più tempo possibile prima che arrivasse il momento di salutarlo.

Durante quel periodo, la famiglia ha fatto un giro privato del Mall of America (uno dei centri commerciali più grandi degli Stati Uniti), in cui si sono divertiti tutti insieme mentre Brice ha potuto giocare con le attrazioni per bimbi del centro commerciale, tra cui una giostra. Tra le altre voci sull'elenco delle cose da fare di Brice c'erano il museo della scienza, il museo ferroviario, un'esperienza di Star Wars e la partecipazione a una trasmissione televisiva locale con i suoi genitori.

Chris ha raccontato a Valley News Live il momento in cui hanno deciso di trascorrere le ultime settimane di Brice completando un elenco di cose da fare:

"Abbiamo ricevuto la notizia che non c'era più nulla da fare; abbiamo deciso entrambi di non andare a lavorare, di trascorrere con lui ogni momento possibile della giornata confidando in Dio per quello che sarebbe accaduto".

La madre Christine ha aggiunto:

"Tutte le cose che avevamo immaginato di fare con Brice le faremo in questo periodo che va dalle quattro alle dodici settimane. Tutte le cose che pensavamo di fargli fare da bambino, vogliamo farle ora".

Entrambi i genitori sapevano quanto fosse prezioso il tempo che gli rimaneva da trascorrere con il figlio. Christine ha detto che "è impossibile essere tristi con questo bambino, è così felice", mentre Chris ha aggiunto:

"Lo stringo forte. Lo facevo anche prima, ma adesso mi piace tenerlo stretto forte a me e posso dire che piace anche a lui. Ogni volta che lo tengo stretto penso: 'Incidilo nella tua mente, ricordati di questo momento'".

Il Mall of America ha regalato alla famiglia una targa con la scritta "Brice è stato qui", che è stata apposta nel parco giochi per bambini. Chris ha detto di essere rimasto senza parole: "Mi ha toccato il cuore, onestamente non sapevo cosa dire".

Purtroppo Brice se n'è andato il 10 aprile 2020. I McArdle hanno i ricordi del loro amato figlio per tutta la casa, affinché la sua memoria non venga dimenticata. Christine ha detto alla CBS Minnesota: "Abbiamo i calchi delle sue mani e dei suoi piedi, così possiamo sentire i segni delle sue piccole dita". Ha aggiunto:

"Mi manca tutto di lui".

Chris ha aggiunto:

"Anche a me... il calore, tenerlo in braccio... Non c'è una sola cosa che non mi manchi di lui".

La coppia ha parlato di quanto sia stato devastante perdere il figlio durante la pandemia, poiché ha reso ancora più difficile organizzare il suo funerale. Chris e Christine non sono neanche riusciti a trovare uno psicoterapeuta che li aiutasse a metabolizzare il lutto poiché i servizi di salute mentale non avevano assolutamente più spazio. I coniugi hanno detto di essersi aiutati a vicenda. Christine ha detto:

"Il nostro matrimonio è maturato tantissimo. Attraverso il fuoco e le difficoltà che abbiamo affrontato, so che è stato il momento in cui sono maturata di più nella mia vita. Credo che ciò che ci ha fatto maturare di più sia stato il dolore, per quanto possa sembrare brutto".

Sono anche riusciti a vedere il lato positivo di ciò che il figlio ha dato loro. Chris ha detto di provare tanto "dolore e tristezza", ma quando pensa a suo figlio prova anche "gioia". Christine ha aggiunto:

"Brice emanava felicità... Era un bambino felicissimo".

Poi, il giorno del compleanno di Brice, la coppia ha scoperto di aspettare una bambina. I McArdle hanno parlato di quanto quella notizia sia stata "dolceamara", ma anche che "sembrava una benedizione da parte di Brice". La sorella di Brice, Cora, è nata nell'agosto del 2021 e la famiglia non potrebbe esserne più innamorata. Christine ha raccontato alla testata:

"Le parleremo di Brice, spiegandole che era un fratello maggiore coraggioso, felice e forte, che poteva superare qualsiasi cosa".

Ti ha commosso la coraggiosa storia di Brice? E l'amore incondizionato dei McArdle per il loro figlio e per la loro nuova figlia? Faccelo sapere e non dimenticare di condividere questo articolo con i tuoi amici e la tua famiglia.