Cameriera chiama la polizia quando si accorge che una cliente anziana non si presenta da giorni

Nov 08, 2021

Per chi vive da solo, specialmente per gli anziani, la casa può comportare grossi rischi. Per esempio, se non è presente nessuno in casa ad aiutare, in caso di caduta con conseguente impossibilità di muoversi si creerebbe un problema enorme. Sfortunatamente, una ultraottantenne del Regno Unito l'ha sperimentato in prima persona, ma, fortunatamente per lei, aveva un angelo custode che per puro caso era la cameriera del suo caffè preferito.

Nell'ottobre del 2016, Doreen Mann, una donna di 87 anni dell'Essex, ha deciso di fare un bagno rilassante. Quando ha provato a uscire dalla vasca, però, non riusciva a muovere le gambe che non erano in grado di sollevarla, nemmeno dopo aver provato a spostarsi e ad alzarsi. Una storia che sarebbe potuta finire in tragedia si è rivelata una lezione di amicizia quando una cameriera del ristorante preferito di Doreeen si è accorta che non era entrata per alcuni giorni e ha chiamato aiuto.

Tutto è iniziato nel momento in cui la signora è diventata una cliente abituale da Tomassi nel Southend Essex, dopo aver iniziato a vivere da sola quando suo marito si è trasferito in una casa di cura. Sonia Congrave, cameriera nel locale da più di 15 anni, si rendeva sempre conto quando Doreen si presentava nei fine settimana per pranzare e bere un bicchiere di vino. Le due donne, con decenni di differenza, hanno instaurato un rapporto caloroso normale per i clienti dei ristoranti e le persone che ci lavorano. Nel caso dell'ultraottantenne, però, questa amicizia le ha salvato la vita.

La storia è iniziata nel momento in cui Doreen, in un giorno di ottobre, non si è presentata al caffè, come invece era sua consuetudine. Sonia non è stata lì per lì a pensarci, supponendo che forse un suo cugino fosse in città, ma quando non si è presentata il sabato, la donna ha capito che qualcosa non andava e ha deciso di chiamare la polizia. "Doreen è una donna straordinaria", ha raccontato la cameriera alla BBC nel 2016. "Quando non si è presentata per un giorno o due, abbiamo capito che qualcosa non andava".

La polizia è arrivata all'appartamento dell'anziana donna il 10 ottobre, e l'hanno ritrovata rimasta bloccata nella vasca da bagno dalla mattina presto del 7 ottobre. A quel punto, era rimasta bloccata nella vasca per un totale di quattro giorni.

Per sopravvivere, la signora riempiva la vasca con acqua calda o si teneva coperta con un asciugamano per riscaldarsi. Non aveva cibo ma era in grado di bere l'acqua del rubinetto per rimanere idratata. Al ritrovamento della donna da parte dei soccorritori, aveva le ginocchia livide a causa dei suoi numerosi tentativi di alzarsi dalla vasca. L'anziana ha vissuto una terribile disavventura ma è stata in grado di tenere a bada il panico anche da bloccata. Ha dichiarato: "Ho cercato di girarmi sulle ginocchia per uscire dalla vasca e non ci sono riuscita. Il mio corpo non si girava. Non capisco come ho mantenuto la calma. Non era naturale. Qualcosa continuava a dirmi di stare calma".

Doreen è stata incredibilmente fortunata nel suo calvario, considerando che aveva a disposizione dell'acqua potabile fresca dal rubinetto per rimanere idratata nonostante non avesse cibo, così come il fatto che ha pensato di tenersi in forze aggiungendo acqua calda alla vasca e usando un asciugamano per coprirsi.

Tuttavia, se non fosse stato per Sonia, non è chiaro come sarebbe finita la situazione. Per fortuna, nel momento in cui la signora non si è presentata al caffè come di consuetudine, la cameriera si è interessata a lei. Ha seguito il suo istinto e ha esortato gli altri a fare lo stesso, come ha spiegato a On Demand News:

"Sono contenta, orgogliosa di lei e sono felice che stia bene. Sono contenta che... non sia successo niente di male. E penso che sarebbe bello per tutti noi prenderci un po' di tempo e pensare ai vicini o la signora in fondo alla strada che non si vede da qualche giorno. Basta bussare o telefonare e dire semplicemente: "Stai bene?'"

Doreen ha descritto il caffè dove lavora Sonia, Tomassi's, come "la sua seconda casa" dove, di solito, mangia il più spesso possibile. Ha aggiunto che la sua salvatrice è un "angelo" per quello che ha fatto.

Ma, anche dopo la terrificante disavventura, la pensionata ha mostrato di non aver perso il suo senso dell'umorismo. Ha raccontato al giornale con una risata:

"Continuavo a pensare che sarei potuta morire in un posto peggiore di quello. Sai, pensi a tutte queste cose quando rimani bloccata".

La cameriera ha dichiarato di aver programmato di andare regolarmente dall'anziana per aiutarla a entrare e uscire dalla vasca da bagno, comprandole anche un telefono cellulare in caso di altre emergenze.

Questo incidente ci ricorda che è importante controllare i nostri amici e vicini se, vivendo da soli, sono a rischio di cadere, avere un attacco di cuore o un ictus.

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