Bruce Willis aveva dei "problemi" sui set dei film al punto che "non riusciva più a recitare"

Apr 08, 2022

Fra gli attori di alto livello a Hollywood, Bruce Willis è sicuramente uno dei più amati. È famoso soprattutto per i suoi ruoli nei film d'azione ma ha anche dimostrato di possedere molte altre capacità, apparendo in film e spettacoli televisivi di diversi generi e mostrando anche il suo talento come cantante. Oltre a questo, è anche un ottimo marito e padre.

Willis, il cui nome completo è Walter Bruce Willis, è nato il 19 marzo 1955 a Idar-Oberstein, in Germania. È cresciuto con una madre tedesca e un padre americano che era di stanza nell'esercito degli Stati Uniti al momento della sua nascita. Nel 1957, la famiglia si è trasferita negli Stati Uniti a Penns Grove, nel New Jersey.

Willis ha scoperto la sua passione per la recitazione durante l'adolescenza e ha preso parte al programma di arti drammatiche del suo liceo. In seguito si è trasferito a New York City ed è apparso in alcuni spettacoli off-Broadway prima di trovare finalmente la sua strada nel mondo della televisione e del cinema.

La svolta per lui è arrivata nel 1985 con la serie TV "Moonlighting" e da allora è apparso in più di 70 film. Alcune delle sue interpretazioni più amate includono il suo breve periodo nella sitcom "Friends", il suo ruolo ne "Il sesto senso" e la parte di John McClane nella serie "Die Hard".

Alla fine di marzo 2022, l'attore ha annunciato che si sarebbe ritirato dalla recitazione a causa di problemi di salute a livello cognitivo. Tuttavia, i suoi fan avevano probabilmente già notato qualcosa del genere in passato, testimoniando il triste declino del grande attore.

Bruce Willis è stato una figura fondamentale nel mondo della recitazione per più di 40 anni, motivo per cui il cuore dei fan e dei suoi cari si è spezzato all'annuncio del suo ritiro dal mondo dello spettacolo. Durante la sua carriera di attore, Willis è apparso in una miriade di film e spettacoli televisivi. Alcuni dei suoi titoli più popolari includono "Pulp Fiction", "Armageddon - Giudizio finale", "Il sesto senso", "Looper" e il franchise "Die Hard".

Nel ruolo di John McClane, Willis ha plasmato l'immagine dell'eroe d'azione americano. La maglietta sporca che indossava come personaggio è diventata un oggetto culturale e ora può essere vista nel Museo Nazionale di Storia Americana.

Nella sua vita privata, Willis ha vissuto alti e bassi alla ricerca dell'amore. Si è sposato due volte ed è padre di cinque figlie. La sua prima moglie è stata l'attrice Demi Moore nel 1987, con la quale ha avuto tre figlie: Rumer, Scout e Tallulah. Anche se la coppia all'epoca era considerata una delle più influenti di Hollywood, il matrimonio non funzionava a porte chiuse. Willis e la Moore hanno divorziato nel 2000, ma da allora sono rimasti buoni amici e ottimi co-genitori.

Nel 2009, Willis ha sposato la sua seconda moglie, la modella Emma Heming. Tra gli invitati al matrimonio c'erano anche la sua ex moglie e l'allora marito di lei, Ashton Kutcher. A oggi, Willis e la Heming sono ancora felicemente sposati e hanno altre due figlie insieme, Mabel ed Evelyn Penn.

Anche se molti dei suoi film gli hanno portato grande fama e fortuna, il franchise di "Die Hard" è senza dubbio responsabile di gran parte della ricchezza dell'attore. Secondo quanto riporta Celebrity Net Worth, l'attore ha guadagnato più di 50 milioni di dollari per tutti e quattro i film e attualmente ha un patrimonio netto stimato di 250 milioni di dollari.

Willis sarà sempre un'icona, ma quando gli è stato chiesto per cosa è più famoso, ha risposto: "Violenza, risate e 'Looper'". Tuttavia, l'attore in pensione ha ammesso che non può fare a meno di pronunciare il suo famoso tormentone di tanto in tanto: "Yippee ki yay!"

Il 30 marzo 2022, il mondo è rimasto sconcertato all'annuncio del ritiro di Willis. Sia la Heming che la Moore hanno postato la stessa foto e la stessa didascalia sui loro rispettivi account Instagram, spiegando che a Willis è stata diagnosticata l'afasia e quindi ha bisogno di fare un passo indietro rispetto alla recitazione.

Secondo quanto riporta John Hopkins, l'afasia è un disturbo del linguaggio causato da un danno in un'area specifica del cervello che controlla l'espressione e la comprensione del linguaggio. Questo disturbo lascia una persona incapace di comunicare con gli altri in modo efficace e a volte può anche far sì che chi ne è affetto non riesca più a seguire correttamente il discorso degli altri.

Secondo Page Six, Willis aveva già dei problemi cognitivi prima che la sua famiglia intervenisse "per prendersi cura di lui". Faceva fatica a ricordare le sue battute ed era effettivamente incapace di recitare. Una fonte ha spiegato: "Aveva problemi cognitivi, tutti sapevano che Bruce aveva dei problemi. Lo sapevano tutti, il cast e la troupe. La sua famiglia è intervenuta, si sono trasferiti per prendersi cura di lui".

Willis utilizzava degli auricolari per potersi ricordare le battute mentre era sul set, secondo quanto riporta Page Six. È stato anche riferito che ne ha usato uno nel 2015 per il suo debutto a Broadway in "Misery", anche se le fonti hanno dichiarato che in questo caso aveva più a che fare con Willis che si sentiva "nervoso" per i cambiamenti di sceneggiatura che altro.

Tuttavia, Willis utilizzava anche una controfigura per molte delle sue scene nei film più recenti poiché "era sempre più difficile averlo sullo schermo". Per un progetto, si dice che Willis abbia girato per soli tre giorni. "Stava diventando super ovvio che aveva dei problemi... Non riusciva più a recitare", ha spiegato la fonte.

Anche se l'attore non ha nuovi progetti in cantiere, alcuni del passato sono appena stati completati o sono in fase di post-produzione, il che significa che i fan dell'attore avranno ancora nuovo materiale da vedere su di lui nel prossimo anno o giù di lì. Secondo IMDB, alcuni di questi titoli in arrivo includono "Vendetta", "Fortress: Sniper's Eye" e "Wire Room".

I membri della famiglia di Willis sono stati incredibilmente di supporto durante questo periodo. Nei loro post su Instagram, la Heming e la Moore hanno scritto:

"Ai fantastici sostenitori di Bruce: come famiglia volevamo condividere che il nostro amato ha avuto alcuni problemi di salute e recentemente gli è stata diagnosticata l'afasia, malattia che sta influenzando le sue capacità cognitive. Di conseguenza, e con molta considerazione Bruce si sta allontanando dalla carriera che ha significato così tanto per lui".

Hanno aggiunto:

"Questo è un momento davvero impegnativo per la nostra famiglia e apprezziamo molto il vostro amore, la compassione e il sostegno. Lo stiamo affrontando come una famiglia unita e volevamo coinvolgere i suoi fan perché sappiamo quanto lui significhi per voi, come voi per lui".

Il post conclude: "Come dice sempre Bruce: 'Godetevi la vita', e insieme abbiamo intenzione di fare proprio questo".

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