Amaya, la figlia adottiva di Mariska Hargitay, ci ha lasciati senza parole

Giu 22, 2022

Mariska Hargitay è una celebre attrice conosciuta per il ruolo principale della detective Olivia Benson nella serie televisiva di successo della NBC Law & Order: Unità vittime speciali. Essendo figlia del culturista e attore Mickey Hargitay e dell'attrice Jayne Mansfield, la star ha la recitazione nel sangue. La Hargitay ha fatto il suo debutto al cinema nel 1985, quando ha interpretato il ruolo di Donna nella commedia horror Ghoulies. La carriera sul piccolo schermo della Hargitay è stata più produttiva rispetto alle sue apparizioni sul grande schermo. Il ruolo ricorrente in "ER" della star di "Law & Order - Unità vittime speciali" ha fatto decollare la sua popolarità e l'ha condotta al ruolo iconico di Olivia Benson.

Secondo FamousPeople.com, la Hargitay ha optato per un approccio alla carriera diverso da quello di sua madre, che si era distinta come sex symbol. Al contrario, la stella emergente ha cercato ruoli che mettessero in risalto donne forti e sicure di sé. L'attrice pluripremiata ha raccontato a People che oltre a recitare ha eseguito in prima persona le acrobazie riservate alle controfigure nelle fortunate serie. La dedizione e il duro lavoro della Hargitay sono stati ripagati. Secondo Screen Rant, la Hargitay è il personaggio di prima serata più longevo di tutti i tempi.

Oltre alla sua fiorente carriera, la Hargitay è diventata un'attivista. Secondo IMDB, dopo aver interpretato Ellie Harrison nella pellicola televisiva "Plain Truth (Verità nascosta)", la Hargitay ha iniziato a ricevere lettere da fan del film che avevano subìto abusi. Ispirata dalle donne che raccontavano le loro storie, la Hargitay ha fondato la "Joyful Heart Foundation", una fondazione che ha lo scopo di aiutare "le vittime sopravvissute a violenze sessuali, violenze domestiche e abusi sui minori".

Mariska Hargitay ha conosciuto suo marito Peter Hermann sul set di Law & Order: Unità vittime speciali. La coppia si è sposata nel 2004 e ha dato il benvenuto a un maschietto di nome August nel 2006. La Hargitay aveva 42 anni quando è rimasta incinta di suo figlio. L'età della Hargitay ha inciso negativamente sulla sua gravidanza e l'attrice era dubbiosa sul fatto di avere un altro bambino dopo la nascita di suo figlio. Così la coppia ha optato per l'adozione al fine di creare la famiglia che desiderava.

Sebbene Mariska Hargitay abbia adorato i mesi della dolce attesa, durante l'ultimo trimestre ha sviluppato il diabete gestazionale. Secondo la Mayo Clinic, il diabete gestazionale è un tipo di diabete che si manifesta solo durante la gravidanza. Tuttavia, colpisce maggiormente le donne di età superiore ai trentacinque anni.

In un'intervista a People, la star di "Via da Las Vegas" ha ricordato quanto, a causa della malattia, la sua gravidanza sia stata dura nell'ultima fase.

"La gravidanza è stata davvero dura per me alla fine", ha detto, "Non ero in grado di muovermi".

Sebbene la Hargitay e Herman immaginassero di avere una famiglia numerosa, l'attrice ha raccontato a Good Housekeeping che temevano che lei non sarebbe riuscita a rimanere nuovamente incinta e che hanno quindi optato per l'adozione.

"August voleva dei fratelli e io e Peter immaginavamo una famiglia numerosa, perché entrambi proveniamo da quella realtà. Inoltre, avevamo così tanto amore da dare", ha raccontato l'attrice.

La Hargitay ed Hermann hanno cercato un avvocato specializzato in adozioni per iniziare il processo. Dopo diversi tentativi falliti, la coppia ha trovato una donna che viveva vicino a New York. Dopo averla conosciuta, la Hargitay ed Hermann hanno finalizzato il piano d'adozione. La coppia è stata presente in sala parto, ha dato un nome alla bambina e l'ha portata a casa per due giorni, prima che la madre naturale cambiasse idea.

"È stato a dir poco devastante", ha spiegato la Hargitay. "Ma... Probabilmente è stato il finale più bello e felice. Voglio dire, è stato dolorosissimo per noi, ma è stata una gioia immensa e una cosa più che giusta per lei".

La Hargitay è ancora in contatto con la donna e, anche se l'attrice non ha più rivisto la bambina, si sente "per sempre legata a lei".

Anche se la Hargitay ne è rimasta addolorata, ha dichiarato a GoodHouse Keeping di sentirsi "onorata di aver fatto parte del processo".

Poco dopo il fallimento della prima adozione, l'avvocato della Hargitay e di Hermann li ha contattati, presentando loro un'altra donna che stava aspettando un bambino. L'attrice vincitrice del Prime Time Emmy ha ricordato di aver conosciuto la madre naturale tramite una chiamata.

"Siamo rimasti a bocca aperta", ha detto la Hargitay. "È stata molto forte, profonda e premurosa".

Dopo aver dovuto bruscamente dire "addio" alla prima bambina, la coppia appariva estremamente titubante. La madre naturale, tuttavia, li ha rassicurati durante la gravidanza sul fatto che quella era la decisione giusta. Sebbene inizialmente i medici avessero detto alla coppia che si sarebbe trattato di un maschietto, alla fine il bimbo è risultato essere una femminuccia. I due erano felicissimi!

L'attrice vincitrice del Golden Globe è stata presente in sala parto durante la nascita della figlia.

"Ho praticamente tirato fuori Amaya. Io e Peter l'abbiamo tenuta in braccio e poi io e la madre naturale ci siamo abbracciate a lungo", ha ricordato l'attrice. "È stato intenso. È stato uno dei momenti più significativi della mia vita".

La Hargitay ha descritto la vita con la neonata Amaya e suo figlio Andrew come "da sogno". Tuttavia, la coppia prevedeva di ricorrere a una nuova adozione, preferibilmente quando Amaya avrebbe avuto diciotto mesi. Così, sei mesi dopo aver portato a casa la loro bambina, i due hanno colto al volo l'opportunità di adottare un bambino prematuro.

"Non ci abbiamo pensato due volte", ha detto la Hargitay. "È stato come... Un miracolo. E non uso questa parola con leggerezza. Non ho mai preso una decisione così importante così in fretta".

La coppia ha chiamato il nuovo figlio Andrew.

La madre di tre figli ha riflettuto sul percorso che l'ha portata a creare la sua famiglia:

"Il processo d'adozione è stato un viaggio turbolento, molto turbolento", ha detto. "Ma Dio se n'è valsa la pena".

Hai mai pensato all'adozione o hai mai adottato un bambino? Se sì, com'è stata la tua esperienza rispetto a quella di Mariska Hargitay? Raccontaci la tua storia e non dimenticare di condividere questo articolo con i tuoi amici e la tua famiglia!