A un bambino di 10 anni vengono cancellati i regali di compleanno e di Natale per anni dopo aver speso "accidentalmente" 300 dollari della nonna in videogiochi

Dic 23, 2022

Al giorno d'oggi, i bambini di soli dieci anni possono accedere a Internet con un semplice tocco delle dita. Questo crea un dilemma, molto comune, per i genitori, che da un lato vogliono insegnare ai propri figli come essere tecnologicamente abili e allo stesso tempo devono trovare un equilibrio tra sicurezza e responsabilità su Internet; questo è diventato un problema serio non solo per i genitori stessi ma anche per i bambini, che pensano che passare molto tempo su Internet alla loro età sia una cosa positiva.

Nell'era dei videogiochi online, dei piani di abbonamento e degli acquisti su siti di commercio elettronico, comprare quello che vuoi è facilissimo e può bastare l'impronta digitale per acquistare un vestito da 100 dollari. Sebbene questa comodità sembri essere vantaggiosa per molti, per i genitori si tratta di un'arma a doppio taglio, vista la facilità con cui i figli possono fare lo stesso da soli.

L'utente di Reddit Pandalungs, che ha partecipato al Petty Revenge Thread su Reddit, ha spiegato come ha affrontato il nipote di 10 anni che aveva esagerato con lo shopping online.

"Quando arriva il Natale ripenso sempre al mio comportamento nei confronti di mio nipote. Mia madre ha vissuto con me per qualche anno mentre si rimetteva in salute. Non aveva molti soldi, ma aiutava sempre i suoi figli se ne avevano bisogno, anche se non avrebbe dovuto", ha scritto.

In un caso, uno dei nipoti dell'autore del post ha chiesto in prestito la sua console Nintendo Switch per poter giocare al gioco online Fortnite. Dopodiché, il nipote ha chiesto alla nonna, la madre dell'autore del post, un pass per il gioco dal costo di 10 dollari.

La nonna, nella sua grande generosità, ha "stupidamente" detto di sì e ha inserito i dati della sua carta di credito nell'account del nipote, pensando che si trattasse di un acquisto unico.

Tuttavia le cose non sono andate così.

L'autore del post pensava che l'acquisto dell'Online Battle Pass da parte di suo nipote sarebbe stato solo un acquisto singolo, ma a un certo punto sono stati addebitati altri 10 dollari sulla carta di credito di sua madre.

Quando al nipote sono state chieste spiegazioni, il ragazzo ha risposto che l'acquisto era stato fatto "per sbaglio".

"Forse è la mia mancanza di esperienza, ma trovo che l'intera faccenda dell'account condiviso tra Nintendo Switch, Epic Games e Fortnite sia confusionaria. Ho provato più volte a cancellare i dati della carta dagli account, ma lui in qualche modo li recuperava sempre. Non credo che possa aver scritto i suoi dati su un foglio", ha spiegato ancora.

Gli acquisti sono continuati e sono arrivati al punto che è stato speso un totale di 300 dollari al di fuori del periodo in cui la nonna aveva dato al nipote il permesso di fare acquisti. Quando gli chiedevano spiegazioni, il nipote si limitava a ripetere che si trattava di un errore e a supplicarli di non parlarne con i suoi genitori.

La nonna, purtroppo, ha ceduto alle suppliche e non ha detto nulla ai genitori del ragazzo. Tuttavia, l'autore del post si è stancato e ha mandato un messaggio al fratello per informarlo del fatto; dopo averli informati delle sue azioni, si è poi reso conto che la mela non cade mai troppo lontano dall'albero.

"Gli ho detto tutto. Mio fratello ha sempre usato mia madre per ottenere denaro, anche rubandoglielo. Quindi ha fatto finta di essere preoccupato, ma in realtà non poteva o non voleva ripagarla. Ha incolpato me. Mio nipote continuava a chiedere di riavere i suoi regali scusandosi, ma la mia risposta è stata sempre negativa", ha rivelato.

Non ricevendo la risposta che sperava, lo zio ha preso in mano la situazione.

Per questo motivo, ha deciso di non fare al nipote i regali da 25-50 dollari che di solito gli compra per Natale e per il suo compleanno, fino a ripagare il debito che aveva con la nonna.

L'autore del post non fa regali al nipote già da due anni e non si sente in colpa; anzi è contento perché è certo che sua madre verrà ripagata in un modo o nell'altro.

"Potrebbe ripagare il suo debito nei prossimi 3-6 anni, e io mi assicurerò che lei lo riceva, visto che abbiamo dei conti bancari collegati", ha scritto su Reddit. Lei continua a comprargli regali, ovviamente. Ma in un modo o nell'altro verrà ripagata".

Gli utenti di Reddit hanno lodato l'autore del post per quello che ha fatto, affermando che le sue azioni non sono state meschine, ma che invece sono ragionevoli e utili per dare una lezione a suo nipote, visto che i suoi genitori chiaramente non vogliono farlo.

"Bravo. Ancora meglio se il nipote è stato messo al corrente di tutto ciò, in modo che capisca che le sue azioni hanno delle conseguenze. Sembra proprio che la mela non cada mai troppo lontano dall'albero. Le sue azioni sono un comportamento appreso dal padre. Che tristezza. Ma complimenti per aver fatto qualcosa al riguardo", ha commentato un utente di Reddit.

"Questo è un comportamento corretto, guidare tuo nipote quando i suoi genitori non lo fanno! A me sembra che tuo fratello stia insegnando a suo figlio che rubare va bene, e non è una cosa appropriata da insegnare a un bambino", ha sottolineato un altro utente.

"Devi farglielo capire. Deve capire che ci sono delle conseguenze, in modo che possa imparare da questo fatto", ha suggerito un altro utente nei commenti.

Che cosa pensi della soluzione dell'autore al problema? Avresti fatto lo stesso? Se fosse stato tuo figlio a fare la stessa cosa, avresti fatto qualcosa di diverso? Faccelo sapere e condividi questo articolo con la tua famiglia, i tuoi amici e i tuoi cari.